Diventare genitori nel paese di accoglienza costituisce un elemento di complessità per le famiglie: ci si trova, inconsapevolmente, al centro di diverse aspettative e, talvolta, di veri e propri conflitti. La genitorialità nella migrazione si trova dunque al bivio tra modalità di educazione differenti, decisioni da prendere e comportamenti da assumere, che tengano conto dei diversi punti di vista tra genitori e figli. Come si snoda il delicato cammino dell’educazione dei figli in terra straniera? “Educare” i figli non significa anche “accoglierli” nelle loro diversità?
Interverranno Mario Abrate e Teresina Montenegro, consulenti e mediatori familiari dell’Associazione Spazio Genitori, con la partecipazione di donne delle cappellanie etniche della Diocesi di Torino.
Sala Conferenze UPM – Ingresso Via Cottolengo, 24/bis