Torino e i suoi immigrati al centro dell’ultimo numero della rivista Studi Emigrazione: sarà presentata martedì 16 al Polo del ‘900 in un incontro organizzato dalla rete Porta delle Culture.
“Per contraddire lo stereotipo di una Torino città di immigrati soltanto a partire dal boom economico e nell’era Fiat, ecco una serie di interessanti saggi sui flussi migratori che hanno caratterizzato e costituito la città di Torino addirittura a partire dal Medioevo” presentano l’incontro da Porta delle Culture, la rete di associazioni della zona di Aurora – porta palazzo raccolta intorno al progetto di costruire un Museo delle Migrazioni a Torino, di cui fa parte la pastorale migranti. “Con questo piccolo ma significativo evento intendiamo andare avanti con convinzione verso la costituzione di quello che ci auguriamo sarà un vero e proprio Museo delle migrazioni nella nostra città, un museo che parta dal basso, dalle voci dei migranti stessi e di coloro che lavorano sul tema (associazioni di migranti e di sostegno ai migranti), senza trascurare l’importanza storica di tutti i flussi che hanno portato genti, idee, contributi nuovi a Torino nel corso della sua lunga storia.”
“Ponti di dialoghi. L’immigrazione a Torino: un fenomeno di lunga durata” è il titolo del numero monografico della rivista Studi Emigrazione interamente dedicato alla storia delle migrazioni nel capoluogo piemontese. Il volume è curato da Paola Corti per lo CSER – Centro Studi Emigrazione Roma, centro romani dei missionari scalabriniani.
Al Polo del ‘900 il 16 gennaio dalle 17.30 interverranno molti degli studiosi che hanno firmato gli articoli della monografia, docenti di diverse università italiane.