Famiglie accoglienti, persone accolte, operatori e volontari insieme per il 20 giugno: un’occasione per stringere legami sempre più forti.
In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato (20 giugno 2021), il nostro Ufficio ha organizzato un piccolo momento di festa nell’ambito del progetto Rifugio Diffuso – Accoglienza in famiglia, insieme a CISV Solidarietà – organizzazione “vicina di casa” del Distretto Sociale Barolo che segue alcune famiglie in accoglienza diffusa.
La Giornata Mondiale del Rifugiato è nata su iniziativa dell’ONU nel 2001, per il 50° anniversario dell’approvazione della Convenzione di Ginevra – fondamentale trattato che ha definito lo status di rifugiato e sancito il diritto d’asilo a livello internazionale. Oggi questo diritto è minacciato da nazionalismi chiusi e aggressivi che fanno leva sulla contrapposizione noi-loro per prosperare. Anche nel nostro Paese. Noi, quelli da tutelare. Loro, quelli da respingere, minaccia per il nostro benessere.
Nella mattina di sabato 19 giugno, le persone coinvolte in Rifugio Diffuso – famiglie accoglienti, persone e famiglie accolte, operatori e volontari – hanno partecipato a un incontro di lavoro e riflessione che si è concluso con un pranzo in giardino. Una bella giornata di sole, in cui ospiti, volontari e tutti coloro che contribuiscono alla realizzazione del progetto si sono trovati a mangiare insieme e chiacchierare con tranquillità, finalmente vicini e riuniti dopo questi mesi faticosi di distanza obbligata! Hanno partecipato, inoltre, alcune famiglie che si stanno avvicinando al progetto e che hanno frequentato il percorso di formazione dedicato a coloro che vogliono accogliere un rifugiato a casa, avendo così l’occasione di incontrare le belle esperienze nate nel nostro Ufficio.